I neonati non devono utilizzare il cuscino per dormire e fino ai due anni non devono avere nella culla cuscini, peluches e coperte.
Quali sono i motivi? Scopriamoli insieme.
Cuscino e neonato, perché no
Il cuscino, impiegato prima del dovuto, può creare disturbi fisici e provocare il soffocamento. Teniamo presente che le proporzioni del corpo di un neonato non sono come quelle di un corpo adulto: il collo è ancora poco sviluppato rispetto alla testa che, invece, è più grande se paragonata al resto del corpo.
Riportiamo di seguito, in un elenco puntato, i motivi per cui i neonati non hanno bisogno del cuscino e i rischi connessi:
- l’uso del cuscino potrebbe provocare la sindrome della morte improvvisa del lattante. Se il piccolo si posiziona a pancia in giù, la presenza del cuscino nella culla potrebbe impedirgli di girarsi e provocare il soffocamento. La stessa cosa potrebbe verificarsi in presenza di peluches;
- l’uso prematuro del cuscino potrebbe far perdere alla schiena del neonato il suo allineamento naturale: la curvatura del collo potrebbe essere forzata;
- dormire con il cuscino è scomodo per un neonato e se un neonato non dorme bene, il giorno dopo si sveglia irritato;
- la possibilità di sviluppare delle allergie è un altro rischio. Solitamente, quando si lavano i cuscini, si usano degli ammorbidenti che contengono profumi e questi non sono adatti ai neonati, perché il loro senso dell’olfatto è in pieno sviluppo.
Cuscini per dormire, da che età
L’utilizzo del cuscino, secondo l’Associazione Spagnola di Pediatria e l’Accademia Americana di Pediatria, è consigliato a partire dai due anni. Le spalle del bambino a quest’età sono più ampie della testa e questa comincia a piegarsi se dormono di lato.
Se volete iniziare a mettere un cuscino nel lettino dei vostri piccoli, dovrà essere sottile, piccolo e compatto; è preferibile evitare materiali come il poliestere, poiché potrebbero rendere la respirazione più difficoltosa e scaldare eccessivamente le zone di testa e collo.