
Perché i bambini vogliono dormire nel letto dei genitori?
Buona o cattiva abitudine?
Essere genitori significa trovarsi spesso dinanzi a quesiti riguardo comportamenti adottati dai propri bambini che non si sa come affrontare, uno tra questi, oggetto di disquisizioni da parte di psicologi e pedagogisti è quello del perché i bambini vogliono dormire nel letto dei genitori.
Va bene farli dormire con noi? E se si fino a che età? O se no, per quali motivi dovremmo farli dormire nel proprio lettino?
Il punto
I bambini che richiedono di dormire nel lettone dei genitori soddisfano una necessità, che è quella di prolungare un contatto, sia fisico che psicologico, proprio alla stessa stregua dei neonati.
Questa abitudine che prosegue anche una volta cresciuti è un prosieguo di questa relazione, mediata proprio dal contatto fisico, poichè il lettone viene visto come luogo di coccole e cure.
In realtà il fatto che anche più grandi richiedano di dormire nel letto con i propri genitori deve suonare come campanello d’allarme, perché può essere che ci sia qualcosa che turba il sonno e interferisca con un addormentamento sereno nella propria cameretta.
Cosa fare?
Per prima cosa occorre parlare in modo aperto con i propri bambini, chiedere se ci sia qualcosa che li agita e se sono abituati a dormire con voi vedrete che sicuramente avranno qualche motivazione: mostri, cose di fantasia che si ritrovano nel bel mezzo del sonno che li spaventa, oppure questo bisogno potrebbe essere influenzato anche da un nuovo arrivato in famiglia che ha scatenato gelosie e ripicche.
Nulla di più normale, ma va affrontato il discorso insieme, spiegando con calma che la propria cameretta è un luogo sicuro e che mamma e papà devono non solo dormire insieme, ma che sono sempre accanto a loro per qualsiasi cosa.