
Quanta pasta deve mangiare un bambino
Alimentazione sana e corretta
Quando ci si avvia con la fase dello svezzamento ci sono diversi step a cui i genitori devono attenersi per far sì che i piccoli possano assicurarsi tramite l’alimentazione tutti i nutrienti necessari a una crescita sana grazie a una dieta bilanciata.
Il glutine è un elemento che viene introdotto gradualmente a partire dal sesto mese, tra creme ai multicereali, pastina e semolini di grano, ma quanta pasta deve mangiare un bambino?
La pasta
La raccomandazione che fanno tutti i professionisti ai genitori è quella di stare attenti al proprio comportamento e al proprio esempio, anche a tavola.
I bambini apprendono le abitudini viziate ed errate in materia di cibo proprio da noi genitori e l’alimentazione è la base per il loro benessere e per la loro crescita.
Per questo dopo il sesto mese si dovrebbero introdurre cose come la pasta in quantità minime, tipo ¾ cucchiai di semolino da accompagnare con passato di verdure, brodo e mezzo vasetto di carne a pranzo, variando la cena con quantità simili e magari alternando con crema di riso.
Una volta più grandicelli la pasta come quantitativo quotidiano dovrebbe essere associata sempre a verdure e proteine, come pesce, legumi, carne, senza stimolare i piccoli a sapori troppo forti e bandendo il sale in tutto il primo anno di vita.
Il quantitativo di pasta iniziale dovrà essere di circa 30 grammi per poi andare a salire fino a massimo 80/90 grammi una volta più grandi.