
Tre abitudini alimentari sbagliate da non trasmettere ai bambini
Ehi, voi, attenti a…
Dieta e bambini, questo difficile campo in cui si muovono i primi passi sin dalla nascita, cercando di attenersi a manuali e indicazioni esemplari, senza pensare che si dovranno fare poi i conti con i gusti personali dei piccoli, spesso in collisione con tutti i principi e i consigli dei nutrizionisti in fatto di alimentazione sana e controllata.
Ecco dunque tre abitudini sbagliate da non trasmettere ai bambini.
Zuccheri e sale
Tra le cose peggiori a cui possiamo abituare i nostri bambini sin da piccolissimi c’è il binomio terribile zuccheri-sale, una coppia che attrae e che spesso viene introdotta nella dieta per addolcire o insaporire i piatti, pensando che siano più appetibili e che dunque i bambini mangino di più, ma non c’è nulla di più sbagliato.
Un tempo le nonne usavano immergere addirittura i ciucci nello zucchero, nel miele, oppure prepare le prime pappine con uova e l’aggiunta di sale, ma ricordate che non è solo una questione di salute, che ovviamente è fondamentale e va tutelata sempre, ma perché questo tipo di atteggiamento finisce con il condizionare il gusto dei bambini per sempre.
Evitate quindi di addizionare latte, yogurt, frutta con lo zucchero o con il miele, ed evitate di aggiungere sale finchè potete, visto che è bene che sia usato con parsimonia e perché, una volta assaggiato qualcosa di più saporito, il bambino scarterà automaticamente tutto quello che è sciapo.
La colazione e la cena
Colazione e cena sono, così come merenda e pranzo, due pasti insostituibili e importantissimi.
Allo stesso modo la cena deve essere considerato l’ultimo e fondamentale pasto della giornata a cui non devono aggiungersi poppate al biberon o dolcetti, che tra l’altro prima di dormire per via della dose di zuccheri che apportano diventano più che rituali relax vere e proprie bombe che energizzano e ricaricano i piccoli, facendoli agitare.
Ricordate, infine, che è importante che i bambini si abituino subito al sapore di frutta e verdura, meglio se sempre di stagione, che rendono l’alimentazione varia e sana.