
Caffè verde biologico, proprietà e benefici
Poco conosciuto ma molto buono, contiene minore caffeina. Questa una delle maggiori differenze
Il caffè verde biologico differisce dal caffè classico per essere crudo e non tostato.
Proprietà
Una delle principali differenze tra il caffè crudo e quello classico è la minore quantità di caffeina, si tratta di un dosaggio più basso e di un assorbimento più lento, rispetto a quanto avviene col caffè tostato.
Il Ph meno acido è un’altra differenza, il caffè verde, quindi, è meno aggressivo per la mucosa gastrica ed è meglio tollerato da coloro che risentono degli effetti collaterali del caffè, come colite, diarrea o tachicardia.
Il caffè verde contiene antiossidanti, vitamine e sali minerali. In particolare, il potere antiossidante e antinfiammatorio è da ricondurre all’acido clorogenico e ai suoi derivati (metaboliti) che attribuiscono al caffè verde proprietà anti-ipertensive, protettive nei confronti delle malattie cardiovascolari e preventive del diabete, grazie al controllo dei livelli di glicemia.
Il caffè verde è considerato un prodotto coadiuvante nel controllo del peso, in quanto le sue proprietà riducono, di fatto, quelli che sono i fattori di rischio legati a sovrappeso e obesità.
Controindicazioni
Il caffè verde andrebbe consumato a stomaco pieno da chi soffre di gastrite ed evitato da parte di coloro che generalmente sono sensibili agli effetti della caffeina (per evitare iperattività, nausea, tachicardia). In particolare, è da evitare se si soffre di colite, diarrea, glaucoma, problemi della tiroide e osteoporosi.