
CINEMA 6 marzo 2021
“Limbo”, cosa sappiamo del nuovo film di Iñárritu
di Giovanni Teolis
La pellicola è la prima dopo la vittoria dell’Oscar per “The Revenant”
Il regista messicano Alejandro González Iñárritu è pronto a tornare dietro la macchina da presa per la prima volta dalla vittoria dell’Oscar con il film di The Revenant.
Secondo il Los Angeles Times ha rivelato che la nuova pellicola di Iñárritu si intitola Limbo e sarà girato nella città natale di Iñárritu, Città del Messico.
Il film in lingua spagnola ha come protagonista Daniel Giménez Cacho, l'attore messicano che ha recitato in Zama di Lucrecia Martel. Non si conoscono ancora dettagli sulla trama, ma le indiscrezioni raccolte parlano di una favola che esplora la modernità politica e sociale del Messico. Nelle prime immagini dal set si vede Cacho camminare in apparente confusione tra più corpi distesi per terra con la Torre Latinoamericana sullo sfondo.
Secondo alcune indiscrezione raccolte nei mesi scorsi parte della troupe sarebbe stata avvistata nel centro storico di Città del Messico e in alcune prove il cast avrebbe indossato vestiti con abiti anni '90, mentre in altri test sarebbero stati visti ritagli di cartone dei politici Carlos Salinas de Gortari e José López Portillo.
Nel cast tecnico del film da segnalare anche la presenza del production designer premio Oscar Eugenio Caballero (Il labirinto del fauno) e del direttore della fotografia l’iraniano Darius Khondji (Evita, Se7en, La nona porta). Le riprese del film dovrebbero durare altri cinque mesi in Messico e il film potrebbe uscire già alla fine dell’anno.
Il film in lingua spagnola ha come protagonista Daniel Giménez Cacho, l'attore messicano che ha recitato in Zama di Lucrecia Martel. Non si conoscono ancora dettagli sulla trama, ma le indiscrezioni raccolte parlano di una favola che esplora la modernità politica e sociale del Messico. Nelle prime immagini dal set si vede Cacho camminare in apparente confusione tra più corpi distesi per terra con la Torre Latinoamericana sullo sfondo.
Secondo alcune indiscrezione raccolte nei mesi scorsi parte della troupe sarebbe stata avvistata nel centro storico di Città del Messico e in alcune prove il cast avrebbe indossato vestiti con abiti anni '90, mentre in altri test sarebbero stati visti ritagli di cartone dei politici Carlos Salinas de Gortari e José López Portillo.
Nel cast tecnico del film da segnalare anche la presenza del production designer premio Oscar Eugenio Caballero (Il labirinto del fauno) e del direttore della fotografia l’iraniano Darius Khondji (Evita, Se7en, La nona porta). Le riprese del film dovrebbero durare altri cinque mesi in Messico e il film potrebbe uscire già alla fine dell’anno.