
CINEMA 28 febbraio 2021
Il nuovo film di guerra di Guy Ritchie
di Giovanni Teolis
È la storia di una squadra speciale inglese durante la Seconda Guerra Mondiale
Dopo il recente The Gentleman con Matthew McConaughey, nuovo film all’orizzonte per Guy Ritchie.
Il regista inglese, secondo le anticipazioni di The Hollywood Reporter, girerà nei prossimi mesi l’action spy-thriller ambientato negli anni della Seconda Guerra Mondiale Ministry of Ungentlemanly Warfare. La pellicola prodotta dalla Paramount Pictures viene descritta in queste fasi preliminari come una via di mezzo tra Quella sporca dozzina e Bastardi senza gloria.
Il film sarà l’adattamento di un libro di storia di Damien Lewis che racconta di come Winston Churchill nel 1939 decise di creare una squadra speciale capace di colpire dietro le linee nemiche. Una squadra di cui, per i suoi metodi non convenzionali, si doveva negare l’esistenza. I membri venivano reclutati tra criminali e furfanti. Divennero un gruppo molto affiatato e il loro lavoro durò per tutta la seconda guerra mondiale con azioni in Europa e in Africa. Ottenne importanti vittorie contro i nazisti, infrangendo tutte le regole di guerra allora accettate. Secondo alcuni sono stati determinanti nel cambiare il corso della guerra.
Quando la Paramount comprò i diritti del libro si pensò anche che potesse nascere un vero e proprio franchising, visto che sono tante le missioni di cui si ha testimonianze e che possono essere raccontate.
Il film sarà l’adattamento di un libro di storia di Damien Lewis che racconta di come Winston Churchill nel 1939 decise di creare una squadra speciale capace di colpire dietro le linee nemiche. Una squadra di cui, per i suoi metodi non convenzionali, si doveva negare l’esistenza. I membri venivano reclutati tra criminali e furfanti. Divennero un gruppo molto affiatato e il loro lavoro durò per tutta la seconda guerra mondiale con azioni in Europa e in Africa. Ottenne importanti vittorie contro i nazisti, infrangendo tutte le regole di guerra allora accettate. Secondo alcuni sono stati determinanti nel cambiare il corso della guerra.
Quando la Paramount comprò i diritti del libro si pensò anche che potesse nascere un vero e proprio franchising, visto che sono tante le missioni di cui si ha testimonianze e che possono essere raccontate.