
Toni Servillo tra i migliori attori del secolo per il NYT
È al settimo posto di una speciale classifica stilata da due critici cinematografici
Il New York Times ha pubblicato un lungo articolo, a firma dei critici cinematografici A.O.
I due giornalisti hanno spiegato così come è stata stilata questa lista:
“Alcuni nomi sono nuovi, altri sono con noi da decenni. Nella nostra scelta ci siamo concentrati su questo secolo e guardato oltre Hollywood. Ci sono star e alcuni premi Oscar, ma anche caratteristi e camaleonti, eroi di azione e beniamini dei cinema d’essai. Sono le 25 ragioni per cui amiamo i cinema”.
Per ogni attore presente nell’elenco è stata scritta poi una nota in viene spiegato il perché della loro presenza in graduatoria. A proposito di Servillo i due critici hanno così scritto:
“È come un attore shakespeariano che affonda nella maestà’ e mostruosità’ di re antichi o immaginari, Servillo cattura la stravagante umanità’ e il profondo mistero di uomini che vivono per piegare il mondo alla loro volontà’. Ma anche la loro solitudine”.
I due giornalisti hanno poi messo in evidenza ed esaltato il rapporto di collaborazione tra Servillo e un grande regista italiano come Paolo Sorrentino. Un rapporto che ha portato proprio Servillo a rappresentare in maniera memorabile la maschera di due politici italiani scomodi come Giulio Andreotti e Silvio Berlusconi:
“Servillo è stato l'avatar centrale nello scavo di Sorrentino della corruzione e dell'ipocrisia - ma anche dell'improbabile gloria e dell'assurda resilienza - dell'Italia moderna. In particolare, egli ha incarnato due dei più potenti e polarizzanti leader politici della storia recente del Paese: Giulio Andreotti (nel scabroso e satirico "Il Divo", 2009) e Silvio Berlusconi (nell'epico e stranamente tenero "Loro", 2019). Per apprezzare la portata di questa realizzazione è necessario un altro giro di analogie. Immaginate se lo stesso attore fosse stato scelto sia per Richard Nixon che per Barack Obama, o per Winston Churchill e Margaret Thatcher (...) Anche se non si è a conoscenza delle patetiche tradizioni della politica italiana, si può sentire l'energia comica selvaggia di queste rappresentazioni, e il fuoco morale che si cela dietro di esse”.
Questa invece è la lista completa stilata dai due giornalisti del NYT:
- Denzel Washington
- Isabelle Huppert
- Daniel Day-Lewis
- Keanu Reeves
- Nicole Kidman
- Song Kang Ho
- Toni Servillo
- Zhao Tao
- Viola Davis
- Saoirse Ronan
- Julianne Moore
- Joaquin Phoenix
- Tilda Swinton
- Oscar Isaac
- Michael B. Jordan
- Kim Min-hee
- Alfre Woodard
- Willem Dafoe
- Wes Studi
- Rob Morgan
- Catherine Deneuve
- Melissa McCarthy
- Mahershala Ali
- Sonia Braga
- Gael García Bernal