La scelta di lampadari per ingresso e corridoio non dovrebbe mai essere sottovalutata. L'ingresso, in particolar modo, è importantissimo in una casa in quanto è proprio lì che si accolgono gli ospiti ed è il primo ambiente visibile.
Un'illuminazione adeguata è in grado di fare la differenza, fornendo la luce migliore anche negli spazi più angusti e meno visibili, ma anche arredando e valorizzando l'atrio.
I lampadari pendenti, in particolare, sono tra i più richiesti e acquistati per questa zona della casa. Scopriamo come sceglierli senza commettere errori.
Lampadari pendenti o a sospensione per ingresso: perché sceglierli
Da collocare perfettamente al centro dell'ingresso, i lampadari pendenti o a sospensione sono i più adatti a illuminare questo particolare ambiente. Se ben scelti, infatti, risultano eleganti e raffinati, capaci di conferire a qualsiasi tipo di contesto un tocco ricercato.
In linea generale, sono consigliati in caso di soffitto medio-alto. Indicativamente, il lampadario pendente va collocato a circa mezzo metro di distanza dal soffitto in un ambiente di altezza media (2,5 m). Per i locali dal soffitto molto alto, invece, è preferibile optare per una distanza maggiore, prestando comunque attenzione a mantenere le proporzioni.
Lampadari pendenti classici per un'atmosfera elegante e retrò
Per una casa arredata in stile classico, la scelta deve ricadere naturalmente su lampadari pendenti classici. Solitamente in vetro, possono essere semplici e lineari - seppure sempre fortemente caratterizzati da vibes retrò - oppure impreziositi da cristalli come nel caso dei lampadari chandelier vecchio stile.
Lampadari pendenti o a sospensione moderni
Non mancano i lampadari pendenti o a sospensione moderni, adatti a un ambiente più contemporaneo e attuale. Di solito sono così particolari da arredare, anche da soli, l'intero ingresso, diventando protagonisti indiscussi. Il design è studiato e accurato e la scelta dei materiali è molto più ampia. Oltre il vetro e il cristallo, infatti, trovano ampio impiego anche la plastica, materiali di recupero oppure naturali come il vimini o il rattan.
In collaborazione con Pianetadesign.it