
Che cos'è il deepfake
Il deepfake è un fenomeno preoccupante che sta emergendo per via del l'uso sfrenato del Web
I deepfake sono infatti dei video montati dove vengono mostrati dei personaggi famosi o meno che fanno o dicono cose che in realtà non hanno mai fatto o detto.
Cosa sono e come nascono i deepfake
Deepfake è un termine inglese che deriva dall'unione di deep learning, che significa apprendimento e fake, la cui traduzione è falso. I primi deepfake nascono in America, dove popolari attrici venivano immortalate a compiere atti osceni. Questi video nascono intorno al 2018 e hanno visto il coinvolgimento di molti attori e attrici famosi come per esempio Tom Cruise ma anche personaggi politici come Barack Obama e Donald Trump.
Deepfake: come si crea
Per creare un deepfake sono necessarie delle competenze informatiche anche se oggi esistono molti programmi che permettono di realizzare dei video che sembrano veri.
Per realizzarli basta scaricare uno di questi programmi, procurarsi un video dove appare la persona che si vuole filmare e montare il tutto con effetti audio e video presenti nel software. Nei software per il deepfake è insita l'intelligenza artificiale che permette di studiare la mimica della persona per rendere il falso video molto naturale.
Deepfake: i rischi che si corrono
I rischi che si corrono quando si viene attaccati dal deepfake sono molti perché tante persone si fidano ciecamente di quello che vedono e non sono in grado di pensare che un video talmente reale non sia vero. I deepfake, oltre ai danni legati all'immagine, possono essere anche usati per estorsioni, ricattando le persone a pagare un quantitativo per ottenere un video compromettente che altrimenti inizierebbe a circolare.
Conclusioni
I deepfake sono dei video falsi che vedono la presenza di persone che non hanno mai fatto o detto certe cose. I deepfake possono essere realizzati di chiunque abbia un minimo di competenze informatiche e il programma adatto e porta a molti rischi. Tra questi ci sono la lesione della propria immagine, che sarà difficile da riscattare agli occhi del pubblico che non conosce le reali potenzialità del deepfake.
Per difendersi occorre segnalare eventuali video falsi che girano in rete alla polizia postale che provvederà alla sua rimozione e cercherà di trovare la fonte.