
Come coltivare un albero da sughero
Un albero da sughero è una pianta che presenta numerosi punti di forza: scopriamo di più!
Noto anche come quercia da sughero, la sua produzione prosegue con risultati soddisfacenti, nonostante i numerosi cambiamenti climatici.
Breve storia dell'albero da sughero
L'albero da sughero esiste da oltre 3000 anni, con la prima apparizione accertata in Sardegna, all'interno dei nuraghi. Col passare dei secoli, i Romani si resero conto dei suoi effetti positivi e produssero oggetti di varia natura, tra cui le reti da pesca, i sandali, i sigilli per le anfore contenenti oli e vini.
Il sughero ha continuato a essere utilizzato anche durante l'età medievale ed è servito per la realizzazione di oggetti molto utili a fini quotidiani. Oggi la quercia da sughero consente la produzione di oltre 300 mila tonnellate di sughero all'anno e la Sardegna resta il territorio che ne crea di più.
Com'è un albero da sughero
Un albero da sughero può raggiungere un'altezza pari a 20 metri, con un tronco caratterizzato da forme sinuose e rami ben diramati. Il suo colore originario è un giallo molto acceso, che tende a diventare rosso nel caso in cui venga tagliata la corteccia. Le foglie hanno una forma ovale e la loro lunghezza può toccare i 7 centimetri, con margini ben definiti. I suoi fiori non hanno una sessualità precisa e i frutti ovali arrivano fino a 3 centimetri di lunghezza, con radici estremamente profonde che rendono la quercia solida e resistente anche in caso di incendi e siccità.
Come coltivare al meglio un albero da sughero
Per coltivare un albero da sughero in maniera soddisfacente, bisogna impegnarsi. In linea di massima, è consigliabile acquistare la pianta presso un vivaio e cercare una buona offerta, dato che il prezzo di listino è abbastanza elevato. Deve possedere un substrato acido e va coltivata in una sola ben soleggiata, o al massimo in penombra. Non è consigliabile tenere la pianta in un semplice vaso, mentre va applicato concime in primavera e autunno con sostanze di natura organica. Non servono potature, senonché per i rami malati o morti. Inoltre, una quercia da sughero cresce al meglio in un territorio argilloso e siliceo, ma senza calcare.
Come raccogliere un albero da sughero
A questo punto, si procede alla raccolta di un albero da sughero. Quest'ultimo va tratto da querce la cui età sia superiore ai 20 anni, tramite la procedura della demaschiatura. Per effettuarla, bisogna utilizzare un'accetta per colpire solo la parte esterna e risparmiare quella interna. Si tratta di un albero che cresce in maniera rigogliosa e che può toccare i 500 anni d'età.