
Cosa sono i metalli pesanti
Quando si parla di pericolo da metalli pesanti spesso ci si riferisce a mercurio, il piombo e il cadmio
Cosa sono i metalli pesanti
Gli elementi chimici vengono classificati in base alle caratteristiche dell'atomo e in particolare delle proprietà del nucleo e degli elettroni.
In quanto elementi chimici presenti in natura, molti metalli pesanti presentano importanti funzioni anche nella biologia degli organismi, tra cui l'essere umano. In tal caso, si tratta di elementi fondamentali per il corretto svolgersi delle principali attività biochimiche e biologiche; tuttavia, un elevato accumulo di metalli pesanti all'interno dell'organismo può avere conseguenze più o meno gravi negli organismi viventi.
I principali metalli pesanti pericolosi per l'uomo
Quando si parla di pericolo da metalli pesanti, spesso ci si riferisce soprattutto a tre elementi, ossia il mercurio, il piombo e il cadmio. La tossicità del mercurio è nota sin dai tempi antichi: anche se questo elemento viene regolarmente utilizzato per moltissimi processi comuni e anche in ambito medico, è fondamentale ricordare che il suo utilizzo deve essere sempre strettamente controllato.
L'utilizzo del mercurio di per sè, se effettuato utilizzando le giuste protezioni non risulta infatti pericoloso. Può invece essere letale se ingerito o inalato in dosi eccessive: l'ingestione di mercurio può avvenire in via indiretta, ossia mangiando alimenti contaminati, si pensi al pesce che accumula mercurio nei propri tessuti senza riuscire a smaltirlo.
Il piombo può provocare intossicazione soprattutto a causa del suo utilizzo in numerosi elementi di uso comune. Si tratta infatti di un elemento contenuto nelle vecchie tubature dalle quali passa l'acqua corrente che, a sua volta, può contaminare i prodotti della terra come frutta o verdura. Oggi si fa particolare attenzione all'utilizzo di piombo che è sempre più ridotto: si pensi ad esempio alla benzina che fino a pochi anni fa era realizzata con questo elemento e che invece dal 2002 è stato drasticamente ridotto a favore delle benzine verdi.
Un altro metallo pesante pericoloso per la salute umana è il cadmio. Questo viene introdotto nell'organismo soprattutto tramite l'alimentazione, essendo contenuto in molti concimi e fertilizzanti chimici. Inoltre, il cadmio viene sprigionato nei processi di combustione per cui può essere inalato: attenzione quindi a evitare di respirare l'aria in prossimità di roghi di materiali plastici.