Ci sono piante e fiori nel mondo della botanica che, nonostante la loro indiscutibile bellezza, sono associati a cose tristi come la morte: se in Italia questo succede con il crisantemo, in Giappone è il Lycoris Radiata a essere legato all'aldilà. Sono molti i nomi con cui è chiamato questo fiammeggiante fiore, da "Giglio dal Ragno Rosso" a "Fiore dell'Equinozio d'Autunno".
Lycoris Radiata: il fiore dei morti
La Lycoris Radiata è una incantevole pianta bulbosa perenne appartenente al genere delle Amaryllidaceae e può raggiungere un'altezza di circa 60 cm: le sue foglie sono, come quelle del narciso, nastriformi e di un bel verde brillante, mentre i fiori rossi assomigliano a ragni tentacolari (da qui il soprannome di "Giglio dal Ragno Rosso"). Sbocciano tra la fine dell'estate e l'inizio della primavera e durano all'incirca una settimana: solo dopo, quando le foglie si seccano e si ingialliscono, i fiori fanno capolino sui slanciati gambi della pianta, senza incontrarsi mai col fogliame.
Le origini cinesi
La pianta di Lycoris Radiata è originaria principalmente della Cina e solo in seguito si è diffusa anche in Giappone, dove ha assunto molta importanza venendo citata anche in antichissimi componimenti chiamati Haiku. Per i giapponesi il fiore della Lycoris Radiata aiuta i morti nella via della reincarnazione e non a caso viene piantato spesso vicino ai cimiteri. Anche nelle anime e nei manga giapponesi questo fiore è associato alla morte e non a caso non è una buona idea offrire come regalo un mazzo di Lycoris Radiata.
Dove vedere la Lycoris Radiata
Chi cerca un luogo dove ammirare una vera e propria distesa dei rossi fiori Lycoris Radiata, può raggiungere la città di Hidaka-Shi: in questa città nipponica sorge il parco di Kinchakuda, dove le fioriture stagionali sono di casa, dai cosmo ai sakura fino ai manjushage, appunto i "fiori rossi" della Lycoris Radiata. La coltivazione della Lycoris Radiata è semplice: l'importante è posizionare il vaso, da scegliersi ben ampio, alla mezz'ombra e ben riparato dalle gelate.
Consigli per la coltivazione
La pianta predilige un terreno molto organico, soffice e ben drenato, al fine di contrastare il marciume radicale che può essere anche letale per la pianta. Le innaffiature devono essere effettuate solo se il terreno è asciutto: se è posizionata all'esterno le bastano le sole piogge. È importante concimare la Lycoris Radiata prima che vada in riposo vegetativo, con fertilizzante liquido oppure granulare a rilascio graduato: così facendo la pianta crescerà bella e rigogliosa.