
Gli imballaggi a rendere tutelano l'ambiente
Il Ministero dell'Ambiente ha introdotto un nuovo modo per ridurre i rifiuti e rispettare la natura
Quando si fa uso di bottiglie di acqua minerale, birra o altro tipo di bevande si pensa spesso alla possibilità di riciclare i contenitori, siano essi vetro, plastica o alluminio.
Proprio per questo motivo il Ministero dell'Ambiente ha rilasciato, nel corso degli ultimi cinque anni, una serie di decreti che potessero permettere il riciclo dei tali imballaggi tramite vuoto a rendere. Già nel 2015, con la legge numero 221, era stato previsto un sistema di vuoto a rendere in via sperimentale e su base volontaria.
Tale sistema prevedeva la restituzione su cauzione di tutti gli imballaggi per bibite che venivano utilizzate presso alberghi, ristoranti, bar e altri luoghi di ristoro e consumo. Questa prima sperimentazione è stata poi regolamentata nel 2017, con il decreto 142, specificamente dedicato alla restituzione degli imballaggi ad uso alimentare.
Tale modalità di ridurre i rifiuti, nonché i consumi e le spese di produzione, è stata già efficacemente sperimentata in diversi paesi della Comunità Europea ed ha evidenziato una serie di benefici, in particolar modo relativi all'impatto ambientale.
Il riciclo di imballaggi e la tutela dell'ambiente
Gli imballaggi a rendere rappresentano una vera e propria forma di riciclo e, come tale, un modo di particolare successo per ridurre l'impatto ambientale e incrementare il rispetto per la natura. Per poter procedere a organizzare la filiera degli imballaggi a rendere è necessario che siano coinvolti tre soggetti, ossia l'esercente (ossia gli alberghi, i ristoranti, i bar o altro), il distributore e il produttore delle bevande in questione.
Va poi sottolineato che gli imballaggi che possono essere resi devono avere caratteristiche specifiche, ossia devono essere di tipo primario (cioè un'unità di vendita unica), riutilizzabili (e quindi in grado di sopportare più cicli di vita) e, infine, conformi ai requisiti definiti dal DM 02-05-2006. Inoltre, un'altra caratteristica degli imballaggi è che devono essere destinati all'uso alimentare o al contenimento di bibite come acqua minerale o birra.