
Milano green, dal 2021 vietato fumare in pubblico
Cattive notizie per i fumatori milanesi e per i tanti turisti che torneranno ad affollare la capitale della moda
Dal 2021 sarà vietato fumare in pubblico, anche all’aperto.
Milano Green: la delibera
A disporre il divieto di fumare anche all’aperto è stato il Comune di Milano. Con un regolamento studiato ad hoc è stato possibile vietare il fumo anche all’aperto e in luoghi pubblici che, come sappiamo, sono popolati da molta gente.
A partire dal primo gennaio 2021, quindi, non sarà più possibile accendersi una sigaretta in parchi verdi, in aree destinate all’attività sportiva e al gioco dei bimbi. Inoltre la stretta comprende anche le fermate dei mezzi pubblici, strutture sportive, aree cimiteriali e quelle destinati alle passeggiate dei cani. Questo provvedimento è nato per ridurre l’emissione di particelle inquinanti dannose per il corpo umano ma anche per l’ambiente. L’obiettivo, quindi, è scoraggiare i fumatori incalliti al tabagismo.
La delibera si inserisce in un contesto più ampio. Infatti, entro il 2030, si prevede di trasformare Milano in una città "smoke free" e, allora, non si potrà fumare all'aperto se non nel balcone di casa propria.
Milano Green: da dove nasce questa delibera
Questa delibera non è così insolita come si pensa. Infatti all’estero la transizione verso lo "smoke free" è iniziata in Svezia, nel 2019, dove dal primo luglio è vietato fumare alle fermate di autobus, treni, parchi giochi e terrazze riservate alla ristorazione. Allo stesso modo si muove anche Parigi, Barcellona e la Catalogna, paesi noti per concedere libertà di fumare quasi ovunque.
Uno degli esempi virtuosi d’oltreoceano lo ha dato il Giappone dove, da anni, è vietato accendersi una sigaretta in pubblico se non in appositi luoghi chiusi molto simili a dei box. Si tratta di aree segnalate in maniera adeguata e, ovviamente, sono provvisti di posaceneri. Chi viene sorpreso a fumare in questi luoghi è passibile di multe salate.
Anche i paesi più restii a tale innovazione stanno iniziando ad adeguarsi. È noto il caso della Costa Rica dove, fino a qualche anno fa, si poteva fumare nei locali chiusi, in taxi e sui mezzi pubblici. Oggi, quindi, non si può più fumare nei bar, ristoranti e sui vari luoghi di lavoro.