
Valanghe: cosa sono e perché si formano
Le valanghe, chiamate anche slavine, consistono nello scivolamento di una massa di neve
Si tratta dunque di un evento naturale che è una conseguenza delle precipitazioni nevose, del tipo di terreno su cui si adagia la neve e altri eventi fortuiti di cui saltuariamente l'uomo è direttamente responsabile.
Le valanghe sono state classificate a seconda della tipologia: esistono slavine aeree, a colatoio, di versante, puntiformi, di fondo o di superficie solo per elencarne alcune; tuttavia, si è reso necessario procedere con un'ulteriore suddivisione in base alla pericolosità.
Come si formano le valanghe
La formazione delle valanghe avviene a causa delle abbondanti precipitazioni nevose che interessano le zone montuose; quando la quantità di neve è sufficiente per creare una certa instabilità possono formarsi delle slavine, in quanto il suo peso è tale da non opporre sufficiente resistenza alla forza gravitazionale.
Generalmente, le valanghe si formano poche ore dopo copiose nevicate, in quanto la neve, cadendo in modo costante e continuativo, forma degli strati particolarmente spessi e instabili che si adagiano su superfici più dure e scivolose, di cui il migliore esempio consiste proprio nel ghiaccio formatosi a causa di una nevicata precedente.
Come evitare le valanghe
Gli appassionati della montagna, siano essi sciatori, alpinisti o semplici escursionisti amanti della natura, devono prestare molta attenzione ai bollettini appositi che allertano sulla situazione valanghe. I professionisti e i volontari del CAI (Club Alpino Italiano) conoscono bene la loro zona e collaborano con la Protezione Civile per avere un'idea precisa della pericolosità a cui potrebbero esporsi eventuali malcapitati. A tal proposito, è importante non sottovalutare le raccomandazioni e i veri e propri "alert" che tali istituzioni rendono disponibili a tutti.
Le valanghe sono sempre più pericolose?
Le valanghe sono indubbiamente un evento pericoloso per la vita ed è necessario sottolineare che i recenti cambiamenti climatici hanno contribuito in maniera evidente ad accentuarne il potenziale. Il riscaldamento globale ha compromesso il clima e una delle dirette conseguenze è il rapido e precoce scioglimento dei ghiacci, che ovviamente favorisce la formazione delle slavine, specialmente fra gli eventi atmosferici e le schiarite. Indubbiamente, in questo periodo storico le valanghe sono più imprevedibili e frequenti, ma è anche vero che tempo addietro i servizi metereologici erano molto meno attendibili.