
Ricetta della frutta martorana
La frutta martorana è un dolce simile al marzapane originario di Palermo famoso principalmente per la sua forma caratteristica
La tradizione di modellare il marzapane a forma di frutta è nata nel convento della Martorana, da cui deriva il nome di queste piccole delizie che i palermitani usano regalare ai più piccoli la notte fra Ognissanti e i Morti.
L’assortimento va dai limoni alle mele, dai fichi d’india alle banane, passando per castagne, fragole e ciliegie.
Ecco la ricetta della frutta martorana.
Ingredienti:
- 500 g di mandorle pelate
- 500 g di zucchero
- 125 ml di acqua
- 6 chiodi di garofano
- ¼ di fialetta di aroma alla vaniglia
- mezzo cucchiaino di aroma di mandorla amara
Per la decorazione:
- coloranti alimentari in polvere (o liquidi)
- gomma arabica
Occorrente:
- stampi e forme in gesso per frutta martorana
- foglie, piccioli e altre decorazioni non commestibili in base al tipo di frutta
- pennelli per stendere i colori
- termometro da cucina
Attenzione: il trucco della bontà della frutta martorana sta nelle quantità. C’è chi usa due parti di zucchero e una di mandorle, chi tre di zucchero e due di mandorle e chi, come nel nostro caso, una parte di zucchero e una di mandorle.
Preparazione:
Tritare le mandorle molto finemente fino a quando non assumeranno la consistenza di una farina. Fatto ciò, versare l’acqua in un pentolino, aggiungere i fiori di garofano e mettere a scaldare sul fuoco.
Una volta raggiunta la temperatura di 110°C (misurare con l’apposito termometro), versare lo zucchero e mescolare finché non si scioglie del tutto. Quindi spegnere il fuoco, togliere i chiodi di garofano e aggiungere gli aromi e la farina di mandorle.
Mescolare in continuazione con il cucchiaio di legno per far evaporare ogni traccia di umidità: il tutto è pronto quando il composto si stacca facilmente dalle pareti.
Versare il composto sulla spianatoia, lavorarlo ancora un po’ per renderlo più liscio, dividerlo in due e lasciarlo raffreddare completamente. Con l’ausilio di apposite formine ricavare tanti piccoli frutti e disporli man mano su un vassoio.
Lasciare asciugare per 24 ore. Trascorso questo tempo, diluire i coloranti alimentari con qualche goccia d’acqua e colorare la frutta martorana servendosi di un pennello.
Non appena i frutti saranno completamente asciutti, lucidarli con la gomma arabica e ultimare aggiungendo i piccioli e le foglie.
Riporre in luogo fresco fino al momento di servire.