
Biden ha vinto anche il riconteggio dei voti in Georgia
Ma Trump non ci sta e ci riprova con il Michigan
Nessun dubbio sulla legalità dei consensi delle elezioni presidenziali in Georgia: anche dopo il riconteggio dei cinque milioni di voti, nello Stato americano da sempre roccaforte repubblicani, il neo eletto presidente degli Stati Uniti Joe Biden si è confermato in vantaggio su Donald Trump (anche se con un margine di appena lo 0,2%, ovvero sia 12.284 preferenze in più rispetto al suo avversario, cioè il 49,5% contro il 49,3% dei voti).
L’ultimo candidato democratico che riuscì a vincere su un rivale repubblicano in Georgia fu Bill Clinton nel 1992 contro il presidente uscente George H.
Non è bastato il riconteggio, tuttavia, a convincere Donald Trump della sua sconfitta. Il Tycoon ha quindi convocato alla Casa Bianca i leader della maggioranza parlamentare repubblicana del Michigan per tentare un nuovo ribaltone delle urne. Al Congresso locale ha chiesto infatti di denunciare l’esistenza di brogli e squalificare il voto delle contee democratiche che proprio in Michigan hanno fatto vincere Biden di oltre 150mila voti.
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Il presidente eletto ha reagito puntando il dito contro l’ostruzionismo di Trump e i suoi comportamenti “incredibilmente irresponsabili” verso la transizione al potere, il Paese e la democrazia.
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