I numeri del coronavirus in Cina restano marginali rispetto a quelli di altri paesi, ma Pechino continua nella cosiddetta strategia Covid zero, diventata sempre più complicata con la diffusione della contagiosissima variante Omicron. L’arma del governo sono ancora oggi i lockdown e le rigide restrizioni, e l’ultima potrebbe riguardare il blocco dei viaggi all’estero dei suoi cittadini, già molto isolati negli ultimi due anni.
Come scrive Il Post infatti, il governo cinese ha annunciato di voler limitare “rigidamente” i viaggi all’estero dei cittadini cinesi. L’annuncio è stato dato dall’amministrazione nazionale per l’immigrazione in un comunicato uscito sul popolare social network WeChat, che parla di limitazioni rigide ai viaggi all’estero ritenuti non essenziali. Al momento ancora non si sa come questa misura verrà tradotta, se con un blocco totale.