Giacche di pelle off limits in Corea del Nord. Radio Free Asia ha annunciato la nuova legge adesso in vigore nel Paese asiatico, specificando che la norma pone un'unica eccezione: il capo d'abbigliamento potrà essere indossato soltanto dal leader supremo Kim Jong-un.
Il motivo è presto detto: Kim era un'amante delle giacche di pelle ancor prima che diventassero di moda e che iniziassero ad essere acquistate, dapprima, dalla popolazione più abbiente e, poi, anche dalle fasce più povere, in versioni contraffatte e in materiale sintetico.
Ma l'usanza di "indossare abiti progettati per assomigliare a quelli del leader supremo" non piacerebbe al governo della Corea del Nord perché, come ha spiegato il canale radiofonico, esprimerebbe una "tendenza impura a sfidare l'autorità della più alta dignità". Ecco perché è stata emanata la nuova legge che vieta a tutti gli altri di indossarle.
Kim non è nuovo a questo tipo di norme: a giugno aveva già emanato il divieto di utilizzare abiti di origine occidentale, come i jeans, e di guardare film provenienti da Corea del Sud, Stati Uniti e Giappone.