
Il coronavirus può entrare nel cervello passando dal naso
La scoperta di un team di scienziati tedeschi
Secondo uno studio tedesco del Charité University Medicine di Berlino e pubblicato su Nature Neuroscience, il Covid-19 può entrare nel cervello delle persone attraverso il naso, colpendo quindi non solo l’apparato respiratorio, ma anche il sistema nervoso centrale e causando sintomi neurologici come perdita dell'olfatto, del gusto, mal di testa, affaticamento e nausea.
Alcune ricerche precedenti a questa avevano individuato la presenza di RNA virale nel cervello e nel liquido cerebrospinale, ma senza tuttavia capire da dove arrivasse il virus e come si distribuisca all'interno del cervello.
Il gruppo del Charité ha esaminato la rinofaringe di 33 pazienti (22 maschi e 11 femmine) morti con Covid- 19, trovando proprio qui delle particelle di virus.
La durata della malattia, hanno scoperto poi gli studiosi, era inversamente proporzionale alla quantità di virus rilevabile nella rinofaringe, indicando che livelli più elevati di SARS-CoV-2 RNA erano presenti nei casi con durata della malattia più breve.
In alcuni pazienti, la proteina spike SARS-CoV-2 è stata trovata in cellule che esprimono marcatori di neuroni, suggerendo che i neuroni sensoriali olfattivi potrebbero essere infettati, così come quelli delle aree del cervello che ricevono segnali di odore e gusto.
Sono necessari ulteriori studi per capire come il virus riesca ad entrare nel cervello.