L'offensiva di Joe Biden contro il Covid-19

Joe Biden, come anticipato, è partito subito di corsa nelle prime ore da presidente in carica, per intervenire sui problemi più urgenti degli Stati Uniti.

Contro la pandemia

Buona parte degli ordini esecutivi firmati nelle prime ore alla Casa Bianca riguardano la lotta alla Pandemia. L’insieme dei provvedimenti – spiega German Lopez (@germanrlopez) di Vox.com – disegnano un gigantesco impegno del governo federale nel contrasto al contagio e all’emergenza sanitaria ed economica. Come ricorda la Bbc, anche se gli ordini esecutivi non richiedono l’approvazione del Congresso, buona parte delle misure dovranno essere finanziate dal gigantesco – 1900 miliardi di dollari – piano di stimoli all’economia del paese annunciato da Biden la scorsa settimana, che dovrà invece avere l’ok di Camera e Senato.

Strategia complessiva anti-Covid

A differenza di Trump, che riteneva il compito della Casa Bianca residuale rispetto a quello degli Stati, il piano di Biden ha una portata strategica e complessiva che prevede: indicazioni coerenti e affidabili, scientificamente fondate, per tutti i cittadini; una fornitura proattiva agli stati delle attrezzature necessarie per condurre i test, tracciare i contatti, vaccinare; assumere a livello mondiale un ruolo di forza e decisione per combattere la pandemia; garantire equità e giustizia in tutte le fasi e gli aspetti del lavoro dell’amministrazione. 

Anthony Fauci

Biden ha anche nominato Anthony Fauci – già membro dello staff di Trump per l’emergenza Covid, ben presto emarginato e smentito dall tycoon –  “chief medical adviser”: verrà coinvolto in modo diretto negli sforzi dell’amministrazione contro il coronavirus.

Vaccini

Ai primi punti dell’agenda ci sono i 100 milioni di vaccinati nei primi 100 giorni, un ritmo che secondo molti osservatori però non è ancora sufficiente, di poco superiore all’attuale tasso di 900mila dosi somministrate ogni giorno.

I provvedimenti anti-Covid comprendono: 

–restrizioni e obblighi per i passeggeri che volano verso gli  Stati Uniti, che dovranno fare un tampone prima di salire sull’aereo e stare in quarantena al loro arrivo nel paese;

–gli Stati Uniti rientreranno nell’organizzazione mondiale della Sanità per contribuire allo sforzo mondiale contro la pandemia;

–viene introdotto l’uso obbligatorio della mascherina in numerosi luoghi pubblici e sui trasporti; 

–copertura di tutte le spese necessarie per riaprire tutte le scuole e le università in modo da garantire la sicurezza a tutti;

–una task force per garantire l’equità nel contrasto alla pandemia, in modo da proteggere tutti i gruppi sociali, anche i più poveri.

[Fonti: Vox.com, The Guardian, Bbc, Ap]