
Economia, le dieci questioni più importanti dei prossimi mesi
L'anno che verrà segnato dalle conseguenze sanitarie e produttive del Covid
Cosa succederà nel mondo nel 2021? Non è una domanda da veggenti ma il tentativo, compiuto dalla redazione dell’Economist, di individuare i principali trend da tenere d’occhio nell’anno che verrà.
Vaccini
La lotta per i vaccini: ora che sono arrivati i primi vaccini contro il Covid-19 si renderanno disponibili, l’attenzione si sposta dal loro sviluppo alla distribuzione. La questione riguarda chi lo dovrà avere per primo e quando potrà averlo; ma anche cosa fare con chi si rifiuterà di farsi vaccinare. Si tratta ovviamente di questioni sociali ed etiche che avranno un impatto considerevole anche sulle possibilità di ripresa delle economie duramente colpite dalla recessione causata dalla pandemia. Su tutto pesa anche la disuguaglianza nelle disponibilità di vaccino tra paesi ricchi e paesi più poveri.
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Ripresa economica
Sarà una ripresa e più velocità, con differenze locali e per settore; e saranno importanti le politiche economiche nei confronti di chi ha perso il lavoro e delle imprese.
L’ordine internazionale da ricomporre
L’uscita di scena di Donald Trump e l’arrivo di Joe Biden alla Casa Bianca saranno la premessa di una trasformazione del quadro internazionale, con la lotta al cambiamento climatico e le relazioni fra occidente e Iran ai primi posti dell’agenda.
Tensioni Stati Uniti-Cina
Biden dovrà gestire le relazioni con Pechino, ma è difficile, dice l’Economist, che il confronto commerciale avviato da Trump venga azzerato. Il nuovo presidente dovrà cercare un equilibrio inedito.
Le aziende
Parte del precedente problema sarà come Europa e Usa dovranno comportarsi con le imprese cinesi e il governo cinese con le imprese occidentali. Ma per le aziende andranno considerate anche le pressioni dal basso, con i lavoratori sempre più attenti a questioni come la giustizia sociale, la disuguaglianza e il cambiamento climatico.
Tecnologia
Come si svilupperà l’uso della tecnologia di comunicazione e della rete dopo il 2020, durante il quale il Covid ha accelerato l’adozione generalizzata di strumenti che fino all’anno precedente usavano molte persone in meno?
Turismo in crisi
Il turismo e i viaggi sono le industrie più colpite dalla pandemia. Come reagiranno per trovare nuovi assetti, in un mondo che, è prevedibile, anche nel 2021 si muoverà molto poco, e con spostamenti più ravvicinati?
Gli eventi
A proposito di spostamenti frenati: c’è da chiedersi se e come gli eventi che non si sono svolti nel 2020, per esempio le Olimpiadi a Tokyo o l’Expo di Dubai, per citare solo i maggiori, si potranno svolgere.
Cambiamento climatico
Rallentamento dell’economia e necessità di trasformazioni radicali offrono probabilmente un’opportunità da sfruttare per fermare il cambiamento climatico.
Nuovi rischi
Riusciranno gli analisti e gli specialisti che avevano previsto, inascoltati, la pandemia, a convincere i governi a prevenire nuovi rischi probabili, come altre epidemie, le conseguenze della resistenza agli antibiotici e i pericoli del terrorismo nucleare?
[Questo articolo è stato pubblicato la prima volta l'11 novembre del 2021 e successivamente rieditato]