
Francia, controlli alle frontiere per fermare lo sci all'estero
Ma in Svizzera gli impianti sono già aperti
Il primo ministro della Francia Jean Castex ha fatto sapere che verranno effettuati controlli casuali alle frontiere per impedire ai viaggiatori francesi di andare a sciare nella vicina Svizzera.
Anche la Francia infatti, come Italia e Germania, ha deciso di fermare l’attività sciistica per limitare la diffusione della pandemia, ma gli impianti svizzeri sono già aperti (la Svizzera non fa parte dell’Unione europea, che ha suggerito agli stati membri di valutare l’apertura della stagione invernale sulle piste da sci).
Castex ha dichiarato a BfmTV che è suo dovere proteggere i cittadini e che, per questo motivo, “la conclusione che dovete trarre è che non si andrà in Svizzera”.
Un bel problema, questo, per le località che si trovano su entrambi i lati della frontiere.
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La Francia spera di riaprire le piste da sci a partire dal 20 gennaio, ma il primo ministro dice che l'obiettivo per le prossime settimane è quello di evitare in qualunque modo l’afflusso di visitatori durante le festività.