Ieri, 26 gennaio, il segretario di Stato americano Antony Blinken ha detto di aver inviato una lettera al suo omologo russo, il ministro degli Esteri Sergei Lavrov, per ribadire il desiderio degli Stati Uniti di risolvere la crisi ucraina con la diplomazia. Se infatti per il momento l’invasione della Russia in Ucraina non sembra molto probabile, va detto che la tensione sta aumentando, e che le due fazioni si stanno attrezzando per un eventuale conflitto.
Nella lettera, gli Stati Uniti si sono detti disponibili al dialogo, ma non ad accogliere la richiesta principale della Russia, scrive Il Post, ossia la rinuncia della Nato a includere l’Ucraina nell’alleanza. “Siamo pronti a sederci al tavolo e ascoltare le preoccupazioni della Russia, ma non siamo pronti a scendere a compromessi sui nostri principi”, ha detto Blinken, secondo cui ora la palla passa alla Russia, che deve decidere se sedersi al tavolo o continuare la pericolosa escalation.