
Storia del monolite comparso in Utah (e in Romania)
Tiene ancora banco la vicenda della struttura vista anche in “2001: Odissea nello spzio”
Continua a tenere banco la vicenda del monolite comparso nella Spanish Valley, Utah, a sud di Moab, vicino al parco nazionale di Canyonlands.
Il monolite americano
Il monolite, alto 3,7 metri, ha da subito suscitato una grande attenzione internazionale tra gli appassionati di fantascienza, anche se la spiegazione più probabile è che non sia altro che un'installazione artistica lasciata lì da uno scultore. La struttura di metallo lucido ha ricordato a molti l’installazione presente nel film di Stanley Kubrick del 1968, 2001: Odissea nello spazio. In quella pellicola, basata sul romanzo di Arthur C. Clarke, il monolite era un simbolo ricorrente e sembra avere un ruolo primario nello sviluppo dell'evoluzione umana.
Nello Utah, il monolite è stato avvistato la prima volta da funzionari statali che con un elicottero stavano sorvolando la zona per contare le pecore. La posizione esatta dell'installazione non è stata rivelata poiché si temeva che la zona remota potesse diventare un’attrazione pericolosa.
Nei giorni scorsi un gruppo di amici che stavano fotografando il monolito ha poi catturato la rimozione lo scorso venerdì sera, condividendo le immagini anche su Instagram. Gli uomini che hanno rimosso il monolite potrebbero comunque non essere state le persone che lo hanno installato. Uno del gruppo di amici al New York Times ha detto che gli uomini hanno spinto il monolite “nel tentativo di sradicarlo. La scultura è poi caduta, facendo un forte botto, e gli uomini l'hanno rotta prima di scappare con i pezzi in una carriola”.
Il monolite in Romania
Anche secondo la ricostruzione dei giornalisti rumeni, la struttura comparsa in Romania è di origine umana e non certo aliena. Il giornalista Robert Iosub del quotidiano locale Ziar Piatra Neamt raccontando alla Reuters quanto visto ha detto: "La struttura alta 2,8 metri è scomparsa con la stessa calma con cui è stata eretta la settimana scorsa. Una persona non identificata, apparentemente un pessimo saldatore locale, l'ha fatta... ora non resta che un piccolo buco coperto di terra rocciosa”. Iosub ha poi anche aggiunto: “La struttura in lamiera aveva una giunzione mal saldata”.
Anche una portavoce della polizia di Piatra Neamt, Georgiana Mosu, ha ammesso che sono in corso indagini perché la struttura sarebbe stata installata illegalmente dal 27 novembre in un'area archeologica protetta.