Da ieri, sabato 21 maggio, la Russia ha interrotto le forniture di gas naturale alla Finlandia, come ha annunciato Gasum, la compagnia energetica di stato del paese. Come scrive Il Post, si tratta di una decisione prevista, dopo che Gasum aveva deciso di non aprire un doppio conto in Russia per pagare il gas in rubli, come richiesto dal governo russo (e come si prepara a fare, tra le altre, Eni). La compagnia di stato russa Gazprom ha comunicato la scelta.
L’amministratore di Gasum ha detto che comunque riusciranno a fornire gas a tutti i clienti nei prossimi mesi, e ad ogni modo la Finlandia non utilizza molto gas naturale, che ricopre solamente il 5 per cento del mix energetico. Dopo anni trascorsi come stato neutrale, di recente la Finlandia ha chiesto di entrare nella Nato, per tutelarsi da un'eventuale aggressione della confinante Russia.