Il 24 maggio a Uvalde in Texas, un uomo di 18 anni, Salvador Ramos, ha aperto il fuoco in una scuola elementare uccidendo almeno 19 studenti e due adulti, una delle quali è una insegnante.
Uvalde si trova a 136 km a ovest di San Antonio, vicino al confine con il Messico. L’irruzione nella scuola è avvenuta alle 11:30 ora locale.
Secondo la polizia, Ramos è stato ucciso dagli agenti arrivati sul posto, dopo che aveva cercato di fuggire in auto. Le autorità ritengono che l’assassino abbia agito da solo. Prima di andare nella scuola, Ramos avrebbe sparato alla nonna, ora ricoverata in ospedale in condizioni critiche.
Per il momento né le autorità incaricate delle indagini né la stampa americana hanno detto nulla sui possibili moventi della strage.
Secondo il New York Times, i genitori dei bambini assassinati hanno dovuto attendere ore nel parcheggio della scuola prima di sapere la sorte dei figli.
Poche ore dopo il massacro il presidente Joe Biden ha rivolto un discorso al paese chiedendo al Congresso di agire secondo il buon senso per dare agli Stati Uniti una legge federale sul controllo delle armi. I repubblicani (ma anche qualche democratico) da decenni si oppongono a qualsiasi legge federale che ostacoli la diffusioni di armi, fiancheggiando la lobby delle armi rappresentata dalla potentissima American Rifle Association.
Il governatore del Texas, Greg Abbott, è noto per il suo sostegno alla cosiddetta libertà dei suoi concittadini di possedere, trasportare e usare le armi e ha firmato una delle leggi statali più permissive per chi intende farlo. Spiega i dettagli il Post in questo articolo.
La strage di Uvalde è solo l'ultima in ordine di tempo di una lunga lista che insanguina il paese. Il 14 maggio a Buffalo, Stato di New York, un diciottenne intossicato dalla cultura del suprematismo bianco aveva assassinato 10 persone in un supermercato di un quartiere abitato in maggioranza da afroamericani.
Poche ore dopo la strage di ieri a Uvalde, il senatore democratico del Connecticut, Chris Murphy, ha parlato in modo chiaro ed esplicito al Senato invitando i colleghi a finirla con l'ipocrisia delle lacrime dopo questi fatti e ad agire finalmente per regolare il possesso delle armi. Murphy in precedenza è stato rappresentante al Congresso del distretto del quale fa parte Sandy Hook, la cittadina dove nel 2012 Adam Lanza, 20 anni, uccise 27 persone in una scuola elementare, 20 delle quali bambini fra i 6 e i 7 anni.
Il @nytimes ci propone questo grafico sui tassi di uccisione con armi da fuoco in alcuni paesi "ricchi" (omicidi per milione di abitanti; Pil pro capite) pic.twitter.com/uPu3gR6yLL
— luigi gavazzi (@gruppodilettura) May 25, 2022