Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha annunciato con un messaggio su Twitter di aver incontrato il segretario di Stato Usa Antony Blinken a Berlino in occasione del vertice Nato dei ministri degli Esteri. Durante il loro colloquio, ha fatto sapere, è stato deciso che altre armi e aiuti verranno spediti all'Ucraina per aiutarla a vincere la guerra contro la Russia.
"Incontrato il segretario Antony Blinken a Berlino. Più armi e altri aiuti sono in arrivo in Ucraina. Abbiamo concordato di lavorare insieme per garantire che le esportazioni ucraine di cibo raggiungano i consumatori in Africa e Asia. Grato al segretario Blinken e agli Usa per la loro leadership e il loro incrollabile sostegno", si legge nel post di Kuleba.
Tra le nuove armi inviate all'Ucraina ci sono altri sistemi di difesa antiaerea S-300. Come spiegato dal segretario della Difesa americana Lloyd Austin, con questi strumenti "gli ucraini sono riusciti ad evitare che la Russia dominasse i cieli. Noi dobbiamo fare in modo di rifornirli e far avere loro sistemi a corto ma soprattutto a lungo raggio".
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La legge che consente a Biden di inviare più armi più velocemente
A fine aprile negli Stati Uniti è stata approvata una misura che permette al presidente Joe Biden di usufruire di una legge risalente alla Seconda Guerra Mondiale per fornire più velocemente armi all'Ucraina: si tratta del "Lend-Lease Act" del 1941, che ai tempi consentì agli americani di armare l'esercito britannico contro Hitler e che in generale fa in modo che si possa prestare equipaggiamento militare ai governi stranieri la cui difesa "sia valutata dal presidente come vitale per gli Stati Uniti".