Stando a quanto dichiarato dall'amministratore delegato di Pfizer, Albert Bourla, intervistato dalla BBC, è molto possibile che dovremo sottoporci a vaccinazioni annuali contro il Covid-19 per diversi anni - una misura necessaria, ha sottolineato, per mantenere un "livello di protezione molto elevato".
Bourla ha ricordato che Pfizer ha già realizzato, nel corso dell'ultimo anno, vaccini aggiornati in risposta alle varianti Beta, anche questa scoperta per la prima volta in Sudafrica, e Delta, identificata per la prima volta in India, e che tuttavia le versioni aggiornate non si sono rese necessarie.
L'azienda sta ora lavorando a un siero ad hoc contro la variante Omicron che potrebbe essere pronto "tra cento giorni".
Entro la fine del 2021, ha continuato l'amministratore delegato, le stime sono quelle di fornire tre miliardi di dosi di vaccino mRNA contro il Covid-19 e altre quattro miliardi il prossimo anno. Nel 2022, ha precisato, i paesi avranno "tutte le dosi di cui hanno bisogno".