
Via libera al Recovery Fund
Successo della mediazione tedesca, convinti ungheresi e polacchi
Il Consiglio europeo, il vertice dei capi di Stato e di governo dell’Unione, ha raggiunto finalmente l’accordo sul Bilancio comunitario e sul Next Generation Eu.
L’accordo viene celebrato dalla presidente della Commissione, Ursula von der Leyen che scrive: “L’Europa va avanti!.
Il commento del presidente del Consiglio Ue Charles Michel sottolinea invece che con questo accordo “possiamo cominciare con l’attuazione e la ricostruzione delle nostre economie. Il nostro monumentale pacchetto di ripresa guiderà la transizione verde e digitale”.
Scrive il presidente del Consiglio italiano Conte: “Appena raggiunto in Consiglio europeo l’accordo definitivo sul NextGenerationEU. Questo significa poter sbloccare le ingenti risorse destinate all’Italia: 209 miliardi. Approvato anche il Bilancio pluriennale. Ora avanti tutta con la fase attuativa: dobbiamo solo correre!”.
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Il procedimento per l’approvazione del bilancio e dei fondi del Nex Generation Ue erano bloccati dal veto di Ungheria e Polonia di dare il via libera alla condizionalità cosiddetta dello “Stato di diritto”, che prevede che chi riceve fondi del piano deve garantire nel proprio paese il rispetto delle regole di democrazia liberale e rispetto dei diritti umani e del pluralismo.
La mediazione tedesca ha sbloccato la questione; vedremo nelle prossime ore cosa è stato concesso ai due governi sovranisti riottosi.