Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha detto che le forze armate russe hanno trasformato il Donbass in un inferno, citando “i bombardamenti, gli attacchi aerei e missilistici”, si legge sull’agenzia Agi. L’approccio russo “non è solo ostilità durante la guerra. Tutto ciò non ha e non può avere alcuna spiegazione militare per la Russia”, ma è piuttosto, secondo Zelensky, “un tentativo deliberato e criminale di uccidere il maggior numero possibile di ucraini. Distruggere quante più case, strutture sociali e imprese possibili”.
Il presidente ucraino ha citato il “brutale e assolutamente inutile bombardamento di Severodonetsk”, ma anche “gli attacchi continui nella regione di Odessa”. Dopo quasi tre mesi di guerra, “il Donbass è completamente distrutto”, la denuncia di Zelensky, secondo cui la Russia starebbe andando oltre gli obiettivi militari nell’attacco alla regione.