San Rocco è universalmente conosciuto come il pellegrino e taumaturgo francese, Santo della Chiesa Cattolica e patrono di molte città. Ma ha una particolarità in più, che forse in pochi conoscono, che lo ha reso particolarmente “di moda” in questi anni e, a giudicare da come sta andando il mercato, rischierà di diventare il Santo più amato in Italia e nel mondo.
Protettore dei cani
San Rocco è tra i più venerati dal Medioevo a oggi ed è il protettore dei cani. Mentre giaceva moribondo con visibili segni della peste, un cane lo aiutò a sopravvivere portandogli pezzi di pane rubati alla mensa del suo padrone ricco. La generosità e la fedeltà del cane hanno permesso a San Rocco di salvarsi da morte certa. Lasciata ogni ricchezza, San Rocco si dedica al pellegrinaggio portando giovamento agli appestati.
Camogli e il premio
Ogni anno a Camogli si festeggia il Premio Internazionale della Fedeltà del cane. In questa occasione vengono premiati i cani di valore che si sono distinti per le loro imprese a fianco degli uomini. Oggi si festeggia anche San Rocco che si è dedicato alla protezione degli amici cani. Molti sono ormai i vip che hanno fanno conoscere al proprio pubblico. Particolare è la figura di Brigitte Bardot che già in tempi non sospetti e quando ancora i pets non erano così di moda, si batté per i diritti degli animali.
La prima animalista dello spettacolo
Ha certamente influenzato l’opinione pubblica, come lei stessa sostiene, sul delicato mondo dei diritti degli animali. Pare che la sensibilità animalista della bella Bardot arrivi dalla sua giovinezza, durante le riprese del suo ultimo film, “Colinot l’alzasottane”. Il mito racconta di una scena con una capretta. La proprietaria della capra chiese a Brigitte Bardot di spicciarsi con la recitazione perché la capretta sarebbe dovuta essere preparata per essere cucinata per la domenica successiva. Da questo episodio nacque la sensibilità animalista di Brigitte .
(Photo: Credito: / IPA / Fotogramma)