
A Venezia una retrospettiva del fotografo Mario De Biasi
Per oltre 30 anni il fotoreporter ha raccontato, con i suoi reportage, cosa accadeva nel mondo
Saranno oltre 200, molte delle quali inedite, le fotografie che racconteranno la carriera del fotografo Mario De Biasi (Belluno 1923 – Milano 2013), tra i più importanti fotoreporter italiani.
Le date
La mostra è in programma dal 12 marzo al 31 luglio 2021. Mario De Biasi. Fotografie 1947-2003 è il titolo della mostra curata da Enrica Viganò in collaborazione con l’Archivio Mario De Biasi, organizzata da Civita Tre Venezie con Admira e promossa dalla Fondazione di Venezia.
Personalità poliedrica
Mario De Biasi inizia a fotografare nel 1945, grazie a un manuale di tecnica fotografica ritrovato tra le macerie di Norimberga. Rientrato in Italia, nel 1948 presenta la sua prima mostra personale, mentre nel 1953 diventa professionista entrando nella redazione di Epoca: qui lavorerà per oltre 30 anni, raccontando con intensi reportage cosa accadeva nel mondo.
Le sezioni tematiche
La mostra raccoglie 216 fotografie ed è divisa in dieci sezioni tematiche: il racconto dei grandi eventi storici, i viaggi esotici, i ritratti di personaggi potenti e famosi, le scene di vita quotidiana, i volti anonimi, per passare poi al concettuale e all’astratto. Le fotografie di Mario Di Biasi sono brani visivi “di un ‘900 che oggi appare lontano”, sottolinea Denis Curti, direttore artistico della Casa dei Tre Oci, “ma che non smette di muovere curiosità”.