
Covid, così sono cambiate le abitudini degli italiani
Il 13,1% della popolazione ha ordinato per la prima volta farmaci a domicilio
Secondo l’indagine Eurispes “Un anno di Covid in Italia”, l'arrivo della pandemia ha fatto sì che cambiassero abitudini e inclinazioni della popolazione italia.
- Innanzitutto, complice il lockdown, si è assistito ad un boom di consegne a domicilio e iscrizioni ad abbonamenti per piattaforme streaming per vedere film e serie tv.
- Nello specifico, il 21,9% degli intervistati da Eurispes ha affermato di aver ordinato per la prima volta la spesa a domicilio dopo marzo 2020.
- L'abitudine di ordinare la cena o altri pasti a domicilio era diffusa già per il 28,6%, a cui si è aggiunto un ulteriore 16,8% che lo ha fatto per la prima volta da marzo 2020.
- Il 13,1% ha ordinato per la prima volta farmaci a domicilio.
- Il 45,2% degli intervistati era già solito comunicare tramite videochiamata, ma con il virus quasi un terzo lo ha fatto per la prima volta (30,7%).
- Inoltre il 13,4% degli italiani ha acquistato un abbonamento a piattaforme streaming, come Now Tv, Netflix o Infinity.
- La decisione di acquistare o noleggiare strumenti per il fitness domestico ha riguardato invece il 14%.
- Fare acquisti online, in generale, sta diventando una consuetudine per il 10,5% della popolazione (solo il 18,2% del campione ha riferito di farlo raramente). Online si comprano soprattutto abbigliamento, libri, tecnologie.
- Il mezzo preferito per informarsi sulla situazione legata al Covid-19 in Italia e nel mondo è il telegiornali (33,8%) e i quotidiani online (22,3%). I quotidiani stampati si posizionano al terzo posto con l’8,4% delle preferenze, immediatamente seguiti da talk show e programmi di intrattenimento (8,3%) e dai Social Network (8,1%). Infine troviamo le news radiofoniche (5%), magazine cartacei e chat social (entrambi fermi al 2,8%), e gli influencer (1,6%).
LEGGI ANCHE: Coronavirus, le ultime news in Italia e nel mondo