
Il nuovo decreto del governo Draghi: cosa si può fare e cosa no
Le cose da sapere e le regole da qui a Pasqua
Il governo Draghi ha firmato un nuovo decreto-legge anti-Covid per il periodo compreso tra il 15 marzo e il 6 aprile 2021.
Qui sotto, in sintesi, il contenuto e le regole da conoscere.
Non c'è più la zona gialla
Il decreto stabilisce che "nei territori in zona gialla siano applicate le misure attualmente previste per la zona arancione".
In parole più semplici: tutte le regioni gialle diventano arancioni.
Qui trovate l'elenco delle regioni in fascia rossa e arancione dal 15 marzo.
Spostamenti per visitare parenti o amici
Dal 15 marzo al 2 aprile e il 6 aprile 2021, nelle zone arancioni, sarà possibile recarsi in altre abitazioni private abitate solo una volta al giorno, purché fuori dagli orari di coprifuoco (cioè fra le 5 e le 22) e all’interno dello stesso Comune.
Nelle zone rosse, sono vietati tutti gli spostamenti verso abitazioni private abitate diverse dalla propria.
Nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021 (il fine settimana lungo di Pasqua) sono in vigore le regole della zona rossa in tutta Italia, tranne che nell'unica regione in zona bianca, la Sardegna. In quei giorni, gli spostamenti verso altre abitazioni private abitate sono possibili solo una volta al giorno, tra le 5 e le 22, restando all’interno della stessa Regione.
I parametri per diventare zona rossa
Le regioni che hanno 250 casi ogni 100mila abitanti passano in zona rossa, a prescindere dagli altri parametri riferiti al colore della zona.
Se la situazione dovesse aggravarsi, le regioni possono comunque decidere applicare le misure previste per la zona rossa, o altre misure ancora più restrittive.
Congedi e contributi per genitori con figli in Dad
Nei casi di sospensione delle attività scolastiche o di infezione o quarantena dei figli, per i genitori lavoratori dipendenti è prevista la possibilità di usufruire di congedi parzialmente retribuiti.
Per i lavoratori autonomi, le forze dell'ordine e gli operatori sanitari c'è la possibilità di chiedere un contributo per il pagamento di servizi di baby sitter, fino al 30 giugno 2021.
I divieti in zona rossa
Facciamo un breve ripasso. Salvo restrizioni ancora più severe eventualmente previste dalle regioni, queste sono le regole in vigore, stabilite dal governo con i diversi decreti, per i territori in zona rossa.
Uscire di casa
In zona rossa, ci si può spostare da casa esclusivamente "per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità.
Nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021 (il fine settimana lungo di Pasqua) gli spostamenti verso altre abitazioni private abitate (parenti, amici) sono possibili solo una volta al giorno, tra le 5 e le 22, restando all’interno della stessa Regione.
Bar e ristoranti
- Bar e ristoranti sono chiusi. I bar con cucina e i ristoranti possono vendere cibi e bevande da asporto dalle 5 alle 22;
- i bar senza cucina possono vendere bevande da asporto dalle 5 alle 18;
- ovviamente è vietato consumare cibi o bevande in bar e ristoranti e nelle adiacenze;
- i ristoranti degli alberghi sono aperti per i clienti che vi alloggiano, anche nelle zone arancioni e rosse.
Negozi aperti
Restano aperti i negozi di alimentari, le edicole, le librerie, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie e tutti i negozi indicati in questo elenco (pubblicato dal Governo come "allegato 23").
Gli altri negozi possono fare consegne a domicilio.
Musei, teatri e biblioteche
I musei e i teatri sono chiusi. Le biblioteche sono aperte per il ritiro di libri prenotati online o telefonicamente.
Edifici religiosi
Sono aperti. Le funzioni religiose con la partecipazione di persone si possono svolgere, anche al chiuso, nel rispetto delle regole concordate (distanziamento, mascherine, contingentamento degli ingressi).
Sport
Resta il divieto di apertura per palestre, piscine, centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sia all’aperto che al chiuso.
Sono consentiti:
- gli sport individuali;
- gli allenamenti per sport di squadra, che possano svolgersi in forma individuale, all’aperto.
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