'Il mondo ha perso un visionario: un genio dell'imprenditoria, un buon amico di molti, un uomo incredibile a tutto tondo'. Con queste parole, i profili social di Luxottica hanno salutato Leonardo Del Vecchio, morto ieri a 87 anni all'ospedale San Raffaele di Milano a causa di una grave polmonite. Del Vecchio era stato il fondatore e presidente di EssilorLuxottica, azienda tra le principali al mondo nella produzione di occhiali, lenti a contatto e apparecchi ottici. Definito da molti uno dei migliori imprenditori italiani, era stato per anni classificato da Forbes come l'uomo più ricco d'Italia, con un patrimonio da oltre 25 miliardi di euro.
Nato nel 1935 a Milano da una umile famiglia di origine pugliese, Del Vecchio ha iniziato a lavorare come garzone in una fabbrica produttrice di medaglie e coppe, poi ha frequentato dei corsi di design e incisione a Brera, prima di spostarsi nel bellunese, ad Agordo, e aprire una piccola bottega, destinata a diventare nel 1995 il maggior produttore e distributore sul mercato ottico mondiale, dal 2000 quotata in borsa a New York. Tra i pionieri del welfare aziendale, in varie occasioni ha diviso tra i suoi dipendenti delle azioni dell'azienda. Lascia sei figli.