Il Ministero della Cultura ha lanciato tramite i social un progetto finalizzato a diffondere gli errori nascosti delle opere d’arte più famose. Molte di esse sono frutto di un lavoro lungo e, spesso, gli artisti hanno avuto ripensamenti nell’ideare e realizzare le composizioni.
Il lancio del progetto
Lo studio delle opere spesso porta a scoprire queste correzioni che il Ministero della Cultura ha deciso di raccontare sui social. L’iniziativa si chiama Ripensamenti d’artista ed è stata lanciata dal Mic il 18 maggio, durante la Giornata Internazionale dei musei promossa dall’International Council of Museum. Ogni settimana i social diventeranno mezzo per raccontare celebri ripensamenti in opere artistiche e letterarie.
Entrare nell’intimità dell’artista
Delle perplessità che l’artista sviluppa durante la realizzazione dell’opera “è rimasta traccia su tele, tavoli e fogli di lavoro (…). Entrare così nell’intimità del lavoro, estraendo parti modificate dall’artista in prima persona, per una sentita necessità, è un po’ come invadere il suo animo, perché permette di scoprire non solo le dinamiche legate all’ideazione dell’opera, ma anche tratti celati della sua personalità” ha spiegato il Ministero attraverso una nota ufficiale di presentazione del progetto.