Lotta al Covid, ecco i progetti del governo

Il governo sta lavorando al nuovo Dpcm con le misure di contrasto alla diffusione del Covid-19, in vista della scadenza di quello attuale, prevista per il 5 marzo (quello nuovo potrebbe entrare in vigore anche prima, dal 26-27 febbraio).

Secondo quanto scrivono i principali quotidiani, dal Corriere della Sera alla Repubblica, molte restrizioni saranno prorogate, a causa della curva epidemiologica ancora in salita e della preoccupante circolazione delle varianti. Il nuovo governo ha detto di volersi impegnare nel comunicare con netto anticipo i provvedimenti alle regioni, e di volerli accompagnare di volta in volta con ristori economici immediati per i settori colpiti dalle chiusure.

 

Per quanto riguarda le decisioni, sembra molto probabile la proroga al divieto di spostamento tra le regioni, per almeno un mese, fino a fine marzo. Dovrebbe rimanere la divisione per colori, ma con parametri leggermente diversi. Potrebbero esserci, in base alla zona di rischio, delle prudenti e graduali riaperture di cinema, teatri, palestre e altri luoghi chiusi da tempo. Tra gli altri provvedimenti, la riduzione del numero di componenti del comitato tecnico-scientifico, e la richiesta che questo si esprima con un’unica, unanime voce, senza personalismi, e l’organizzazione serrata del piano vaccini, visto che a marzo dovrebbero arrivare 8 milioni di dosi, dopo i 2 di gennaio e i 4 di febbraio.

 

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