
Sanremo 2021: tutte le citazioni d’arte
I travestimenti artistici di Max Gazzè e i tableau vivant di Achille Lauro hanno entusiasmato pubblico e critica
Nonostante le restrizioni e il fatto che il Teatro Ariston non abbia potuto accogliere il pubblico in sala, le sorprese sono state moltissime.
Trasformazioni
Achille lauro ha abituato il pubblico alle sue innumerevoli trasformazioni e, anche quest’anno, le sue versioni artistiche e scenografiche erano attesissime. Quest’anno l’artista è stato presente come ospite per tutte le cinque serate, dopo aver gareggiato nel 2019 con la canzone Rolls Royce e nel 2020 con Me ne frego.
Tableau vivant
Achille Lauro ha lanciato attraverso la sua pagina Instagram moltissimi indizi relativi ai quadri che ogni sera avrebbe messo in opera. Tutti i suoi look sono stati magistralmente studiati e realizzati dal direttore creativo di Gucci Alessandro Michele.
Max Gazzè
Ma la vera sorpresa “artistica” è stata Max Gazzè. Il cantautore romano, in gara con il brano Il farmacista, ha interpretato Leonardo da Vinci durante la prima serata, mentre nella quarta ha reso omaggio a Salvador Dalì con i caratteristici baffetti, fiori e una maglia con scritto il nome Dalì con il numero 01 come fosse un calciatore.