
Speranza: “La ripresa dei contagi causata dalle varianti”
Sui vaccini somministrati, il ministro ricorda che l'Italia è in linea con Francia e Germania
Il Corriere della Sera in edicola oggi, domenica 7 marzo 2021, ha intervistato il ministro della Salute, Roberto Speranza: un’occasione per parlare soprattutto di Covid-19, chiaramente, ma anche delle dimissioni di Zingaretti dal Partito democratico, dal quale lui stesso si era distaccato nel 2017.
Sui vaccini, il ministro ha citato “numeri in linea con Francia e Germania”, e di una futura accelerazione non appena arriveranno tante dosi. Il segretario di Articolo 1 ha poi citato la “sofferenza” in ogni scelta di didattica a distanza, ma sull’idea di vaccinare prima i giovani ha detto che “le scelte etiche sono sempre rispettabili, ma 6 decessi su 10 riguardano persone con più di 80 anni, vaccinarle significa salvare loro la vita”.
Questa invece l’opinione espressa da Roberto Speranza al Corriere della Sera sulla crisi del Pd: “Il grido di dolore di Zingaretti ha tolto il velo alle contraddizioni del Pd e aperto una crisi che riguarda tutti i progressisti. La pandemia - ha proseguito il ministro - ha riposto l’accento sul primato di alcuni diritti irrinunciabili e non negoziabili. Beni pubblici fondamentali come il diritto alla salute, all’istruzione, al lavoro e la grande questione dello sviluppo sostenibile vanno difesi, non possono essere affidati alle sole logiche del mercato”.