
Usa: la reazione di Airbnb all'attacco al Campidoglio
Ban dalla piattaforma per chi ha partecipato o favorito l’attacco al Congresso in vista dell’insediamento di Biden
Prima del passaggio di consegne tra il nuovo presidente statunitense Joe Biden e Donald Trump, previsto per il 20 gennaio, la piattaforma per affittare stanze e appartamenti in tutto il mondo Airbnb ha deciso di intraprendere una serie di azioni per impedire a quanti hanno preso parte al violento ed esecrabile attacco al Campidoglio degli Stati Uniti lo scorso 6 gennaio di tornare a Washington.
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Nel lungo elenco, la prima voce riguarda il ban dalla piattaforma dei soggetti coinvolti attivamente nell’attacco.
“Ciò include riferimenti incrociati ai registri degli arresti del 6 gennaio della Polizia metropolitana di Washington DC. Se queste persone hanno un account Airbnb, prendiamo provvedimenti tra cui il divieto di utilizzare la piattaforma”.
Inoltre, Airbnb sta esaminando le prenotazioni effettuate nell'area di Washington. Se qualcuno associato a un gruppo di incitamento all’odio e alla violenza effettua una prenotazione, la società la annullerà e contestualmente bandirà la persona che l’ha effettuata. Il tutto oltre a varare altre misure consultabili nella loro totalità sul sito ufficiale di Airbnb.
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Che, peraltro, non è l'unica compagnia ad aver deciso di rendere più complicato recarsi a Washington in vista dell’insediamento di Biden alla Casa Bianca. I sostenitori di Trump, infatti, hanno utilizzato GoFundMe per raccogliere fondi utili pagare i loro viaggi a Washington per gli attacchi del 6 gennaio, e la piattaforma sta ora rimuovendo le raccolte di fondi per le spese di viaggio verso eventi politici nei quali possono verificarsi episodi violenti.