
Facebook Messenger cambia look e punta sulla semplicità
Meno servizi per le aziende e per il business, i messaggi tra utenti tornano centrali
Facebook Messenger punta sulla semplicità con la rimozione della schermata “Scopri”, “sfortunato” tentativo del social di integrare nel servizio di messaggistica la piattaforma chatbot.
Menlo Park, già nel 2018 aveva annunciato una riprogettazione completa di Messenger, con l’obiettivo di rendere l’app “minimal” eliminando quanto ritenuto superfluo dopo averla riempita, consapevolmente, di opzioni e schermate sostanzialmente inutili. Una linea dettata dall’ex responsabile di prodotto David Marcus, spostato ora sull’ambizioso ma complesso progetto della criptovaluta Libra, il cui destino resta appeso a un filo dopo gli squilli di tromba con cui era stato annunciato il progetto fortemente voluto dal CEO e fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg.
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Cambiata la guida, con al timone l’ex responsabile di prodotto e ora vice presidente di Messenger Stan Chudnovsky, ora l’app è stata semplificata e riportata in linea con il suo ruolo principale di servizio di messaggistica semplice e “funzionale” Un processo che, per “sgonfiare” Messenger, ha implicato la rimozione di tutti gli elementi collegati al business inseriti dal suo predecessore, inutili per gli utenti normali e sfruttati per far passare Messenger come una sorta di servizio clienti per le aziende basato, ovviamente, sulla componente testuale.
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La scheda Scopri, posizionata alla destra dell’app prima della riprogettazione, era affiancata agli account aziendali, di cui molti gestiti da sistemi robotizzati basati sull’intelligenza artificiale (chatbot evoluti, appunto) che rientravano in un più ampio progetto, evidentemente fallito, di sfruttare l’AI per rivoluzionare l’assistenza clienti.
Oltre alla scheda scopri, nell’app sono stati inserite anche altre funzioni inutili quali “Giochi Istantanei” (Instant Games), un vano tentativo di Menlo Park di traslare la piattaforma di gaming per la versione Web - gettonatissima nel recente passato, - su dispositivi mobili. Giochi che continueranno ad esistere collegandosi da PC, ma rimossi sia da Messenger che da Facebook in versione app.
Nel nuovo design di Messenger entrerà anche una sezione denominata “Persone”, dalla quale sarà possibile vedere un quadro delle storie pubblicate dagli amici su Facebook, visualizzare i contatti riorganizzati in modo tale da visualizzare prima quelli con cui si chatta di più e quelli che, secondo gli algoritmi, trascorrono più tempo online.
La vera forza, però, è un look molto più “pulito” e semplice, che nelle intenzioni (e, realisticamente, nei fatti) trasformeranno Messenger facilitando la navigazione all’interno dell’app senza una serie di funzioni inutili e collaterali a distrarre gli utenti da quello che è lo scopo con cui è nata la piattaforma: inviare e ricevere messaggi.