
Microsoft, il supporto per Internet Explorer 11 finirà nel 2021
Anche per le app e i servizi Web di “Microsoft 365”, puntando sul browser Edge
Microsoft porrà ufficialmente fine al supporto per il browser Internet Explorer 11 nelle app e nei servizi Microsoft 365 l'anno prossimo.
Il colosso di Redmond, inoltre, smetterà di supportare Internet Explorer 11 con l’app Web “Microsoft Teams” entro la fine del 2020, mentre gli aggiornamenti non saranno più disponibili dal 30 novembre.
Anche se ci vorrà ancora del tempo per allontanare gli utenti aziendali di Internet Explorer 11, Microsoft spera che la nuova modalità “legacy” (eredità) di Internet Explorer nel browser Microsoft Edge basato su Chromium possa aiutare gli utenti nella transizione.
Il gigante del software – che ha mandato in pensione sia Windows 7 che Windows 10 mobile - continuerà a consentire alle aziende di accedere a vecchi siti creati appositamente per Internet Explorer. Questo fino a quando Microsoft non abbandonerà completamente il supporto per Internet Explorer 11 sui device con sistema operativo Windows 10. La decisione di Redmond rispetto al supporto di Internet Explorer 11 e delle principali proprietà delle principali proprietà web è un inizio, atteso da tempo e finalmente annunciato.
Inoltre, Microsoft prevede anche di abbandonare il supporto per la versione legacy già esistente del browser Edge il 9 marzo 2021. Dopo la data di fine supporto, la versione legacy di Edge non riceverà più aggiornamenti di sicurezza.
Microsoft ha “spostato” gli utenti di Windows 10 sul nuovo browser Edge basato su Chromium, e la società afferma che i nuovi dispositivi e i futuri aggiornamenti delle funzionalità di Windows includeranno tutti il nuovo browser.
Il colosso di Redmond, come detto, lavora da anni per eliminare l’utilizzo e il supporto di Internet Explorer. La società ha presentato per la prima volta il suo nuovo browser Edge nel 2015, con un nome in codice che all’epoca era “Project Spartan”.
Si trattava, di fatto, dell’inizio della fine del marchio Internet Explorer, diventato da quel momento una “soluzione di compatibilità” più che un vero e proprio browser con Microsoft che da allora a incoraggiato le aziende clienti ad abbandonare il Internet Explorer, diventato ormai obsoleto e rimpiazzato da Edge.