
Che cosa sono i vaccini mRna
La nuova tecnologia che ha permesso di accelerare lo sviluppo in laboratorio
Quando si parla di Covid-19, si sente spesso nominare l'mRna e la nuova tecnologia utilizzata per realizzare alcuni vaccini che saranno somministrati a partire dalle prossime settimane in tutto il mondo.
Vaccini con mRna sono quelli Biontech/Pfizer e Moderna.
Ma di che si tratta? Che cos'è questa tecnologia, e cos'è l'mRna? Come funziona?
Proviamo a spiegarlo in maniera semplice, in un linguaggio comprensibile anche a chi non abbia una laurea in medicina o biologia.
Cos'è e come funziona un vaccino mRna
Per innescare una risposta immunitaria, di solito vaccini iniettano nel nostro corpo una virus indebolito o inattivato.
Con questi vaccini vengono iniettate microparticelle di Rna messaggero (la m di "mRna" sta appunto per "messaggero"). L'Rna è infatti capace di dare al nostro corpo dei messaggi, le giuste istruzioni per costruire le difese necessarie agli spike, le proteine "a punta" sulla superficie del virus.
Proprio grazie a questi spike, il virus si "aggancia" alle nostre cellule e così inizia a far danni all'interno del nostro corpo.
È bene specificare che i vaccini mRna non influenzano né interagiscono in alcuna maniera con il Dna della persona vaccinata.
In quale parte del corpo si inietta il vaccino
I vaccini mRna contro il Covid-19 vengono iniettati nel muscolo del braccio, dove solitamente facciamo gli altri vaccini.
Il vantaggio dell'mRna
Rispetto ai vaccini tradizionali, quelli mRna possono essere sviluppati in laboratorio più velocemente, il che, nella lotta alla pandemia, è un innegabile vantaggio.
I vaccini mRna prima del Covid
I vaccini mRna sono sono una vera novità: gli scienziati li studiano da molti anni, da decenni prima della pandemia. Le ricerche precedenti riguardavano l'influenza, lo Zika (malattia infettiva diffusa in Africa, Asia e Americhe) e il citomegalovirus (malattia infettiva mortale che colpisce i primati, incluso l'uomo).
Anche la ricerca sul cancro ha studiato l'mRNA, per capire come possa innescare il sistema immunitario e colpire specifiche cellule tumorali.