Triller è una piattaforma di social networking nata nel 2015 e disponibile per iOS e Android. Ha uno stile assai somigliante a quello dell'app cinese TikTok.
Anch'essa è infatti basata sulla condivisione di filmati molto veloci, con sottofondi musicali e vari strumenti per il montaggio dei video.
Donald Trump, si sa, non apprezza molto TikTok, la quale però in questi mesi riscuote molto successo fra i giovani americani ed europei.
Così, per la campagna presidenziale 2020, Trump ha deciso di usare Triller: il suo primo video ha superato il milione di visualizzazioni in poche ore.
Il video dura solo 15 secondi (potete vederlo qui) ma è assai sofisticato: montaggio avveniristico, musica alta e la voce di Trump che sostiene di essere un "professionista della tecnologia", aggiungendo che "nessuno può usarla bene come me, nessuno".
Proprio in questi giorni d'estate era intanto scoppiata la battaglia fra Trump e TikTok, con il presidente che insiste perché l'app sia bandita dal suo paese. E la sua scelta di dare visibilità a Triller, il social concorrente ma "made in Usa", sembra confermare che la guerra fredda digitale fra la Casa Bianca e la Cina andrà avanti.