
Occhio alla truffa delle mail false dall’Agenzia delle Entrate
Dietro a presunti rimborsi da ottenere tramite link e modulo, si nasconde infatti l’ennesimo tentativo di phishing
La Polizia Postale ha rilevato una nuova truffa informatica, avvisando di conesguenza gli utenti rispetto alla potenziale minaccia rappresentata da alcune mail ricevute.
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Complice la pandemia e la conseguente crisi economica, i truffatori senza scrupoli hanno fatto leva su possibili e fantomatici rimborsi dell’Agenzia delle Entrate (AdE), inserendo come oggetto della mail “Avviso di rimborso” e la cifra da ricevere previa compilazione di un apposito modulo.
Scritto in italiano quantomeno rivedibile per lessico e sintassi, il messaggio include un link alla voce “Accesso al rimborso” che, se cliccato, rimanda ad un'altra pagina dove si può leggere “COVID 19 – MISURE ECCEZIONALI PER LE IMPRESE E I LAVORATORI”.
Tuttavia non sono né rimborsi dell’Agenzia delle Entrate né i famosi ristori – che fanno riferimento all’INPS e non all’AdE -, bensì dell’ennesimo tentativo di phishing.
Il modulo menzionato, dunque, ha il solo scopo di rubare i dati personali degli ignari utenti, con la Polizia Postale a rammentare che le comunicazioni ufficiali dell’ente tributario non arrivano come email contenenti link, per poi sottolineare che tutte le informazioni sulle prestazioni erogate dall’AdE sono disponibili sul sito ufficiale.