Twitter sta progressivamente abbandonando il quasi assurdo e anacronistico algoritmo che determina il ritaglio automatico anche nella versione Web, esattamente come già fatto per le app Android e iOS a maggio. Tradotto: l’utente d’ora in avanti vedrà le immagini postate da altri nella loro interezza nella timeline mentre si utilizza il social con un comune browser da PC. Lo stesso vale per chi pubblica le proprie immagini, che d’ora in avanti appariranno come un’anteprima accurata e non formattata in scala ridotta e casuale prima di postarle, in modo da sapere ciò che vedranno gli altri guardando i cinguettii fotografici.
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Le modifiche in corso alla gestione delle foto da parte di Twitter derivano da una controversia sul ritaglio automatico emersa nel 2020. Alcuni utenti, infatti, hanno rilevato e fatto notare come l’algoritmo per il ritaglio automatico delle immagini includeva una preferenza per i volti di persone con carnagione bianca evidenziandoli maggiormente.
Il social, esaminando il problema, ha poi scoperto che effettivamente l’algoritmo in questione non brillava certo per imparzialità, disabilitandolo onde evitare ulteriori problemi rispetto a discriminazione e simili.
Indipendentemente dal fatto che la funzione di ritaglio automatico di Twitter fosse parziale o meno, comunque, l’abbandono dell’algoritmo e il formato a schermo intero porta benefici a tutti. Per esempio, con la novità, difficilmente si potranno “perdere” immagini postate da persone che si seguono e interessanti per pura pigrizia. Non una svolta, ovvio, ma una modifica utile e al passo coi tempi.