
EuroCup: la Virtus Bologna piega Kazan 80-76 in gara 1 di semifinale
Teodosic (27) trascina la Segafredo al successo sull’Unics. Imbattibilità europea confermata e finale a un passo
La Virtus Bologna non spreca il “fattore campo” e batte in volata 80-76 l’Unics Kazan in gara 1 dei quarti di finale di Eurocup, centrando così la diciassettesima vittoria europea consecutiva nella competizione e la conseguente imbattibilità nel 2020/2021 con la chance di conquistare la finale che molto probabilmente (salvo miracoli di Valencia) basterà per staccare il pass utile a partecipare alla prossima Eurolega.
Per Bologna, invece, decisivo il solito Milos Teodosic, gran protagonista non solo nel finale e autore di 27 punti con 6 rimbalzi e 5 assist, ben supportato nella prima metà di gara da Belinelli con Pajola ottimo su ambo i lati del campo e la coppia Ricci-Hunter fondamentale nei momenti di difficoltà delle Vu Nere nell’ennesima serataccia di Adams.
Male anche Abass e Gamble, mentre Markovic nonostante l’infortunio è sceso sul parquet in condizioni evidentemente non ottimali, sfoderando comunque qualche giocata illuminante.
Virtus Bologna – Kazan 80-76
Ricci e Theodore aprono la contesa, Okaro White da valere la legge dell’ex con una tripla dall’angolo ma Gamble e Weems spadroneggiano nel verniciato per il 6-5 Virtus. Teodosic si iscrive al match dalla lunga e bissa attaccando per l’11-0 che lancia Bologna sul 13-4. Morgan tampona l’emorragia poi Kazan torna a -3 con una tripla di Smith, Belinelli trova e converte un gioco da 3 punti per il nuovo +6 Bologna (22-16) ma lo statunitense dei russi si ripete dall’arco. Hunter lavora bene a rimbalzo offensivo e dalla linea della carità fissa il punteggio sul 23-19 Segafredo alla prima sirena.
L’Unics apre il secondo quarto con uno 0-5 aperto da Brown e chiuso da una tripla di Holland, Pajola dall’arco firma il controsorpasso (26-24), poi Smith dalla media impatta a 6’40 dalla pausa lunga.
I russi non si fermano e con due liberi dell’ex Nba Canaan tornano avanti prima di un 4-0 autografato da Teodosic e Pajola (anche 3 recuperi) per il 30-28. L’ex Brindisi John Brown impatta nuovamente dalla lunetta, l’esterno azzurro della Virtus fa 1/2 e i felsinei a metà quarto conducono di 1 (31-30).
In una lunga serie di sorpassi e controsorpassi l’equilibrio non si spezza, Belinelli scollina la doppia cifra con una tripla e, dopo una buona difesa dell’asso serbo su Caanan, Markovic serve Tessitori dal pick’n’roll per il comodo appoggio del 38-34.
Morgan trova due punti da una palla praticamente persa, Teodosic in sottomano restituisce 4 punti di vantaggio ai felsinei. Markovic non trema dalla lunetta poi Tessitori chiude il 6-0 interno per il 44-36 Vu Nere alla pausa lunga.
Al ritorno sul parquet il canestro è tabù per quasi 2’, White rompe il digiuno ma Pajola dalla media replica subito con Ricci, servito da una magia di Tessitori, ad appoggiare il +10 Virtus (48-38). Kazan fatica contro la difesa bianconera, Teodosic non trema dalla lunetta ma Canaan trova i primi 3 (1/10 dall’arco alla fine) della serata per il -9 con 6’30 sul cronometro del quarto.
Tessitori continua a lavorare bene nel verniciato, l’Unics reagisce e torna sul -6 a metà frazione (52-46) che diventa -5 dopo 2 di Brown a 4’10” dalla penultima sirena. Bologna allenta la presa, i russi ne approfittano e sull’asse Holland-Smith chiudono un maxi parziale di 8-18 per il 56-56 alla penultima sirena.
Kazan vola subito sul +3, Hunter prova scuotere la Virtus con una schiacciata imperiosa e, mentre la partita diventa intensa e ricca di errori ma non meno spettacolare, Ricci dall’arco impatta a quota 61 con meno di 8’ da giocare. Holland dal parcheggio della Segafredo Arena replica allo scadere dei 24”, Hunter e Teodosic piazzano un 4-0 per il 66-64 a metà frazione.
Ricci trova due punti da una palla già persa, Brown risponde ancora ed è ennesima parità (68-68) con 3’40” sul cronometro: timeout Djordjevic. L’asse play-pivot di Bologna costruisce il nuovo +2 interno, poi Teodosic si mette in proprio e ne estrae due dal cilindro per il + 4 Segafredo, Kazan spreca tanto e l’asso serbo dalla media trova i due del 74-68 a 100” dall’ultima sirena.
Smith dalla lunetta tiene in vita gli ospiti dopo un lungo oblio personale, Pajola fa 1/2 ai liberi e lo statunitense riporta l’Unics a un possesso pieno di distanza con 1’15 da giocare (75-72). Teodosic non ci sta e trova una tripla “magica”, l’esterno dei russi replica in un amen poi Brown trema dalla lunetta mentre l’asso serbo no e realizza per l’80-76 con 26” da giocare.
La difesa Segafredo tiene e la Virtus Bologna batte l’Unics Kazan 80-76 e fa sua gara 1 di semifinale di Eurocup, con la possibilità di guadagnarsi l’atto conclusivo in gara 2 – in programma venerdì 9 aprile a Kazan (18.30, diretta su Eurosport 1 ed Eurosport Player) – dopo aver conservato l’imbattibilità nella competizione centrando, non senza soffrire, la 19esima vittoria in altrettante partite nell’edizione 2020-2021.
Segafredo Virtus Bologna – Unics Kazan 80-76:il tabellino
(23-19, 21-17, 12-20, 24-20)
Virtus Bologna: Pajola 9, Teodosic 27, Weems 2, Ricci 9, Tessitori 7, Alibegovic, Abass, Gamble 4, Markovic 2, Adams, Belinelli 12, Hunter 8. All.: Djordjevic.
Unics Kazan: Theodore 2, Canaan 9, Segeev ne, Zhbanov, Antipov ne, White 6, Morgan 11, Brown 13, Klimenko, Uzinksii, Smith 22, Holland 13. All.: Priftis.