
Leclerc e la Ferrari tornano sul circuito del Bahrein
L’anno scorso solo un problema tecnico gli negò la vittoria
Si torna a correre per la volata finale del mondiale di Formula 1.
L’obiettivo è raggiungere la Racing Point che è avanti di 24 punti, tanti ma non impossibili da colmare: “L’obiettivo è assolutamente quello – spiega Charles Leclerc – ma realisticamente penso sarà molto, molto difficile. Avremo bisogno di tre week end perfetti, dobbiamo concentrarci su noi stessi e vedere se ce la faremo o meno. Penso che dipenderà da quanto sarà valido il lavoro che faremo noi ma anche di quanto i nostri avversari saranno costanti nei prossimi 3 week end”.
Sakir è stato un circuito solitamente molto fortunato per la Ferrari. L’anno scorso Leclerc aveva dominato per buona parte della gara prima che un problema alla centralina lo costringesse al gradino più basso del podio dietro le due Mercedes: “Quella gara mi ha aiutato parecchio – spiega il monegasco – e mi ha dato la convinzione di poter lottare per le posizioni di vertice, per me era la prima volta che lottavo per la vittoria, fu un gran momento”.
“Arrivavo dopo l'Australia dove avevo faticato un po’, è sempre stata una pista sulla quale ho avuto un po’ di difficoltà, non sapevo quindi esattamente cosa aspettarmi in Bahrain, dove è andata molto bene fino ai problemi tecnici: mentalmente ero sicuramente messo meglio dopo la gara”.